Il nuovo Motore

Il motore brushless è un motore elettrico ad eccitazione indipendente, a differenza di un motore a spazzole, non ha bisogno di contatti elettrici striscianti sull'albero motore per funzionare (da qui il nome). La commutazione della corrente circolante negli avvolgimenti, infatti, non avviene più per via meccanica (tramite i contatti in carbonio), ma elettronicamente. Ciò comporta una minore resistenza meccanica, non produce calore, elimina la possibilità di scintille al crescere della velocità di rotazione, elimina la necessità di manutenzione periodica (polvere di carbonio), consuma meno energia ed è più potente.

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intro

Dettagli: Il motore

 

Introduzione

I motori brushless sono motori sincroni trifasi a magneti permanenti, i cui avvolgimenti statorici (in genere connessi a stella) sono alimentati da un inverter VSI lo stato dei cui tasti viene controllato, in base al segnale fornito da un sensore di posizione in modo tale da cercare di ottenere che la distribuzione delle correnti statoriche si modifichi in sincronia con la posizione del rotore, e il relativo campo magnetico statorico sia sempre in anticipo di 90° elettrici rispetto al campo magnetico rotante rotorico.
Nel rotore sono disposti in genere da 2 a 8 paia di poli, costituiti da magneti permanenti. La struttura magnetica del rotore isotropa con magneti disposti sulla superficie cilindrica del rotore è più comune di quella anisotropa con magneti annegati all'interno del rotore.

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HiTech

Tecnologia: Brushless

 

Differenze

Dal punto di vista funzionale i motori brushless possono essere considerati motori c.c. a magneti permanenti con commutatore elettronico. Nei motori c.c., in cui il campo prodotto dai magneti permanenti statorici è stazionario, il campo prodotto dalle correnti che circolano negli avvolgimenti rotorici viene mantenuto stazionario dall'azione del commutatore meccanico che, modificando il senso della corrente nei conduttori che attraversano il piano di commutazione, converte la corrente da continua in alternata con frequenza legata alla velocità di rotazione e mantiene quindi una distribuzione del campo rotorico mediamente sempre perpendicolare a quella del campo statorico. Nei motori brushless, in cui il campo prodotto dai magneti permanenti rotorici è ruotante, il campo prodotto dalle correnti circolanti nei tre avvolgimenti statorici è reso ruotante dall'azione dell'inverter.

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Vantaggi

Conclusioni: Applicazioni

 

Il Futuro

Il campo di applicazione dei motori brushless, anche se attualmente circoscritto a potenze medio-piccole (max 50 kW), è in notevole crescita sia in campo industriale (macchine utensili a controllo numerico, automazione industriale, robotica), sia in campo civile (macchine da ufficio, attrezzature mediche, elettrodomestici), sia in campo aerospaziale. I Motori Brushless trovano infatti sempre più numerose applicazioni in quanto, a spese di una certa ondulazione di coppia e di maggiori costi, presentano molti vantaggi rispetto ai tradizionali motori sia a corrente continua che asincroni. In particolare richiedono poca manutenzione, non hanno praticamente limitazioni ambientali, sono molto affidabili e silenziosi, hanno elevate prestazioni dinamiche, e di rendimento, rapporto coppia-dimensioni e campo di variazione della velocità, semplicità di controllo e agevole asportazione del calore.